Salve
Virnoctis come va? Oggi mi va di interrogarti vediamo cosa ne esce
fuori da questo dialogo (come avresti detto tu “dia” due e logos
“discorso” quindi discorso a due, parliamo entrambi, finora è
stato un monologo o discorso a uno no? Hai parlato “solo tu” e
sinceramente hai fatto bene, anche se devi ricordare che “ la
miglior parola è quella che non si dice!” Guarda me....). Iniziamo
con il tuo “battesimo”, ti sarai chiesto come molti lo hanno
chiesto a me il significato del tuo nome Virnoctis, perchè e che
vuol dire? Nomen omen dicevano i romani, ovvero il nome è un
destino, quindi non è stato scelto a caso ma forse è meglio che te
ne parli più avanti poi capirai il perchè.... Ogni articolo che hai
scritto l'ho letto e riletto più volte, a questo punto un noto
conduttore avrebbe detto: “la domanda sorge spontanea” e con lui
molte persone potrebbero domandarsi: e allora perchè sono pieni di
strafalcioni ed errori sintattici e grammaticali i tuoi articoli? La
domanda è lecita, effettivamente Virnoctis avresti potuto farle
queste benedette correzioni, rendendolo un articolo impeccabile, le
basi penso ci siano e avresti potuto farlo in qualsiasi momento, ma
sia tu che io non guardiamo la forma ma il contenuto, quindi se
qualcuno si appiglia sugli errori e tralascia il nocciolo del
discorso che possiamo farci se non prenderne atto? Non sono problemi
nostri, abbiamo cose più serie da pensare ed analizzare, altresì se
fosse stato un tema d'italiano o qualcosa di più formale avremmo
curato per benino la forma. Così non ho voluto neanche fermarmi a
questo, ho voluto fare un analisi ancora più dettagliata, scendere
fino alle viscere di questo personaggio e analizzarne i discorsi,
ecco perchè l'ho letto e riletto più volte ogni tuo articolo anche
prima che venisse pubblicato, come in un gioco (e non una sfida,
quello di solito è un atteggiamento adolescenziale che purtroppo in
molte persone si prolunga oltre ) a veder quante più cose scoprivo
di te ed adesso te ne enuncerò i vari passi.