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lunedì 19 novembre 2012

Colloquio con Virnoctis. Chi sei veramente?


Salve Virnoctis come va? Oggi mi va di interrogarti vediamo cosa ne esce fuori da questo dialogo (come avresti detto tu “dia” due e logos “discorso” quindi discorso a due, parliamo entrambi, finora è stato un monologo o discorso a uno no? Hai parlato “solo tu” e sinceramente hai fatto bene, anche se devi ricordare che “ la miglior parola è quella che non si dice!” Guarda me....). Iniziamo con il tuo “battesimo”, ti sarai chiesto come molti lo hanno chiesto a me il significato del tuo nome Virnoctis, perchè e che vuol dire? Nomen omen dicevano i romani, ovvero il nome è un destino, quindi non è stato scelto a caso ma forse è meglio che te ne parli più avanti poi capirai il perchè.... Ogni articolo che hai scritto l'ho letto e riletto più volte, a questo punto un noto conduttore avrebbe detto: “la domanda sorge spontanea” e con lui molte persone potrebbero domandarsi: e allora perchè sono pieni di strafalcioni ed errori sintattici e grammaticali i tuoi articoli? La domanda è lecita, effettivamente Virnoctis avresti potuto farle queste benedette correzioni, rendendolo un articolo impeccabile, le basi penso ci siano e avresti potuto farlo in qualsiasi momento, ma sia tu che io non guardiamo la forma ma il contenuto, quindi se qualcuno si appiglia sugli errori e tralascia il nocciolo del discorso che possiamo farci se non prenderne atto? Non sono problemi nostri, abbiamo cose più serie da pensare ed analizzare, altresì se fosse stato un tema d'italiano o qualcosa di più formale avremmo curato per benino la forma. Così non ho voluto neanche fermarmi a questo, ho voluto fare un analisi ancora più dettagliata, scendere fino alle viscere di questo personaggio e analizzarne i discorsi, ecco perchè l'ho letto e riletto più volte ogni tuo articolo anche prima che venisse pubblicato, come in un gioco (e non una sfida, quello di solito è un atteggiamento adolescenziale che purtroppo in molte persone si prolunga oltre ) a veder quante più cose scoprivo di te ed adesso te ne enuncerò i vari passi.