“ Il denaro è un ottimo servo ed un cattivo padrone” diceva S.
Agostino secoli addietro e penso che oggi sia più che mai attuale questo suo modo
di pensare. Purtroppo nessuno si crede servo tutti si credono padroni magari
per il solo fatto di possederlo in quantità più o meno abbondanti, anche se
ovviamente la linea di confine è molto labile e per questo difficilmente l’uomo
riesce a capire da quale parte si trova, ancor più oggi nella nostra società
occidentale dominata dal capitalismo, dove vige la regola del produrre e
consumare in modo sempre più vertiginoso, l’uomo, il quale si crede padrone, in
effetti è solo lo schiavo ed il motore di questo sistema, un ingranaggio più o
meno grande di un sistema che tende solo a sfruttarlo dalla nascita alla morte,
che lo aliena da se stesso e dalla propria realizzazione producendo sempre
maggior “ricchezza” che lo rende altro da se stesso e dalla propria felicità, non
a caso il consumo maggiore di alcol, droghe, suicidi etc etc avviene nelle
società industrializzate dove si insegue questo miraggio del benessere
economico, di cui questi problemi non sono altro che la punta di un iceberg di
una società malata di economia, questi “disturbi” crescono proporzionalmente al
“benessere” prodotto dai sui membri, quindi ritornando al discorso iniziale
penso che l’economia oggi sia un macigno (come rappresenta benissimo la
vignetta sopra) che distrugge chi si aggioga al suo dominio, è una mera
illusione che domina la vita delle persone illudendole con una falsa promessa
di potere, posizione sociale rispetto etc effettivamente sono delle esche per
attirarlo sfruttarlo ed infine distruggerlo sotto il suo peso, così divenendo non un servo ma un esigente padrone!